Ingmar Bergman e August Strindberg – Nulla è più vero del nulla. Work in Progress

4 Marzo 2021

Ingmar Bergman e August Strindberg – Nulla è più vero del nulla. Work in Progress

Nati nello stesso paese, la Svezia, ma in epoche diverse, il drammaturgo e scrittore August Strindberg e il cineasta e regista teatrale Ingmar Bergman, incarnano uno spirito inquieto di ricerca che, nel corso della loro esperienza creativa, non si è mai esaurito. Le poetiche di Strindberg e Bergman possiedono molti punti in comune e vanno entrambe a elaborare un’architettura di immagini (e consideriamo il fatto che Strindberg si esprimeva anche nella pittura) che ci restituisce ancora oggi riflessioni centrali sulle questioni fondamentali della nostra esistenza.

L’ombra del filosofo Friedrich Wilhelm Nietzsche aleggia chiaramente dietro le loro opere e si configura come punto di partenza per un pensiero che indaga sul senso stesso dell’esistenza.

In tal senso, il lavoro che sta effettuando il Gruppo di Ricerca Satantango (Luca Cappellaro, Simona Lunatici, Francesco Pittorru, Massimiliano Pugliese, Simona Scalas, Orith Youdovich), tra lettura e analisi di testi e visione ripetuta e critica di film è quello di cercare di recuperare le straordinarie lezioni espressive e intellettuali di Strindberg e Bergman e di tradurle in immagini fotografiche nell’ambito di un processo di compenetrazione  tra riferimento intellettuale e stile personale, al di là di un semplice, colto, citazionismo.

Questo work in progress, a cui abbiamo dato il nome di Nulla è più vero del nulla, non è ancora concluso e probabilmente non si concluderà mai. Avrà certamente dei punti di passaggio fondamentali, esattamente come è avvenuto con Eufonie, l’approfondito lavoro svolto sulle “orme” del grande regista ungherese Bela Tar, nella certezza che la ricerca, intesa come pratica artistica, lavorio individuale e collettivo nonché riflessione interiore, può avere un fine ma non una fine.

@ Maurizio G. De Bonis, curatore del Gruppo di Ricerca Satantango
© Punto di Svista 02/2021

Le immagini:
Ingmar Bergman – Lanterna Magica – Autobiografia (Garzanti, 1987)
August Strindberg – Arringa di un pazzo (Adelphi, 2016)