© Simona Scalas / “In fondo al silenzio”

Io è un’altra. In fondo al silenzio – Simona Scalas / Grazia Deledda (Work in progress)

28 Aprile 2023

Io è un’altra. In fondo al silenzio – Simona Scalas / Grazia Deledda (Work in progress)

Il tempo, gli anni, i giorni non esistono se non per le vibrazioni della nostra vita interna: basta vivere questa vita interna: tutto quello che è fuori non esiste.1

Un grande silenzio incombeva nella casa2

quando Grazia Deledda scriveva, quotidianamente, nella sua stanza.
Provo a immaginare quel silenzio.
Nella sua casa d’infanzia c’era una finestra, un’apertura che non si apriva, un rettangolo scavato sul muro.
Cosima si incantava ogni volta a guardarla; l’apriva con la sua fantasia, e mai in vita sua vide un orizzonte più ampio e favoloso di quello che si immaginava nello sfondo di quel segno polveroso e pieno di ragnatele.3
Ci sono luoghi che non sappiamo se esistano realmente, sono i luoghi che incontriamo nei sogni e che, a volte, ritroviamo e riconosciamo in altri sogni. Sono luoghi familiari, intimi e ci appaiono misteriosamente custodi di antichi segreti del nostro animo.
Sono luoghi immaginari? Sono luoghi del passato ricordati e trasformati dal tempo e dalla memoria? So che si rivelano nel silenzio e nella solitudine del sogno.
La solitudine e il silenzio accompagnavano Grazia Deledda nei suoi lunghi momenti di intima contemplazione che potevano coglierla all’interno della sua casa così come nel suo giardino o negli spazi naturali per cui nutriva grande interesse.
Era capace di rimanere ferma, seduta per ore ed ore, sola e in silenzio.4
La sua anima contemplativa si esprime attraverso innumerevoli scritti. Romanzi, novelle, poesie e lettere producono immaginari di profonda intensità visiva e spirituale, e sono evocativi di reminiscenze, di un altrove, di un fuori dal tempo e dallo spazio.

Mi dissolverei, diventerei una stessa cosa con l’aria, col vento, con la tristezza del paesaggio.5

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1Grazia Deledda – da Lettera a Marino Moretti del 6 gennaio 1914
2Franz – da Mia madre
3Grazia Deledda – da Cosima, 1937
4Sardus – da Appunti di Sardus per un ritratto della madre
5Grazia Deledda – da Cenere, 1904