Maurizio G. De Bonis

Maurizio G. De Bonis è critico delle arti visive, curatore e giornalista. È direttore responsabile di Cultframe – Arti Visive, direttore di CineCriticaWeb e responsabile della comunicazione del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani. Insegna Linguaggio Audiovisivo presso Officine Fotografiche Roma e l’Istituto Superiore di Fotografia. Ha pubblicato saggi sui rapporti tra cinema e fotografia (Postcart), sulla Shoah nelle arti visive (Onyx) e ha co-curato Cinema Israeliano Contemporaneo (Marsilio). È Vice Presidente di Punto di Svista - Associazione culturale.

XUBUXUE. Elliptical – Fotopartiture per tre improvvisatori

Suono e luce. Ritmo e brillantezza. Onde sonore e apparizioni luminose. Pause e oscurità. È possibile conciliare tali elementi in un unico sistema comunicativo che abbia anche le caratteristiche reali della creatività? O addirittura dell’improvvisazione? Si tratta, certo, di un territorio impervio per chi è abituato a definire le forme di espressione attraverso confini invalicabili ...

Testamento geométrico. Mostra di Andrea Papi. A cura di Punto di Svista. Roma

Venerdì, 8 ottobre 2010, nell’ambito di FotoLeggendo (Roma), si inaugurerà la personale di Andrea Papi, a cura di Punto di Svista. Pubblichiamo il testo critico che accompagna la mostra. Fotografia come manifestazione inevitabile di un’essenza interiore, come flusso (in)cosciente di sentimenti che si annidano nell’animo. Fotografia come luogo della ricerca/perdita di sé, come spazio all’interno del ...

La sfida di Appunti sul Fotogiornalismo: la questione italiana. INCONTRO NAZIONALE a cura di Punto di Svista, Officine Fotografiche e Il Fotografo

Il 24 aprile 2010 lanceremo una sfida. Una sfida costruttiva, aperta e doverosa per riattivare il meccanismo della comunicazione e del confronto. Una sfida rivolta a tutte le componenti del fotogiornalismo italiano, nella speranza che questo incontro nazionale diventi una vera assemblea pubblica, nella quale ogni istanza abbia la sua voce e il suo spazio. ...

Pietro D’Agostino

30 Settembre 2009 Privato

Esiste una relazione sotterranea, quanto automatica, tra elementi della realtà e casualità architettonica dell’agire della luce? È plausibile l’esistenza di una dimensione “altra” che restituisca al soggetto guardante la possibilità di svincolarsi dal significato del visibile per accedere a un universo non interpretativo ma poeticamente percettivo del reale? Può la fotografia rivelarci ciò che i ...

2° Ritiro di Studio sulla Fotografia di Prato. Un punto di passaggio

A distanza di sette mesi dal precedente esperimento, si rinnova l’appuntamento con il Ritiro di Studi sulla Fotografia di Prato.  La seconda edizione si prefigura come una sorta di punto di passaggio per mettere a fuoco ulteriormente lo spirito dell’iniziativa, spirito teso allo studio della Fotografia, intesa come complessa disciplina artistica del nostro tempo, e ...

Storia di un esperimento. Tre giorni sulle colline di Prato per riflettere sul senso del fare/studiare fotografia

Per una volta, sulle pagine web di Cultframe pubblico un testo scritto in prima persona. Non potevo fare altrimenti. Non si tratta di una recensione, un articolo. Bensì di una riflessione soggettiva che scaturisce non da un lavoro critico ma da un passaggio esistenziale personale/collettivo. Questa è la storia di un esperimento, di un tentativo, ...